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Doom ora disponibile su PC, Xbox e PS4

Doom ora disponibile su PC, Xbox e PS4

Stanotte, alle 2:00 italiane, il reboot del mostro sacro videoludico Doom ha finalmente visto la luce. Bethesda Softworks pesca ancora una volta dal passato, tirando fuori dal baule dei ricordi di quando ancora (in parte!) si chiamava id Software una delle parentesi più fortunate e remunerative dell’ecosisistema FPS. La versione 2016 andrà a ripercorrere la trama originale in modo lineare, con gli stessi boss e le stesse ambientazioni ma, come ampiamente dichiarato dalla software house statunitense, la campagna dominante (e quella che riceverà più DLC) sarà il MultiPlayer, con diverse modalità disponibili da giocare nelle arene di 20 anni fa, con qualche aggiunta recente.

La Closed Beta, che ha consentito il perfezionamento del MultiPlayer, dava accesso a due modalità al limite dell’arcade:

GamePlay di Doom, Multiplayer

Doomsday Legion, dove i possessori di console si sono incagliati sin da subito, dovendo fare i conti con un GamePlay che prevede l’assenza di ricarica armi (flusso continuo), il respawn rapido, l’always run e una serie sconfinata di creature da dover trucidare per difendere la propria area di competenza, non esattamente un lavoro comodissimo per chi impugna un joypad. La strategia da utilizzare era fondamentale ma, in un gioco basato sul gore a tutti i costi, alla fine ci si ritrova a macellare nemici fianco a fianco con l’avversario.

 

 

Hell and bullets (DeathMatch), con le medesime modalità e l’aggiunta della ricarica vita tramite sperdutissimi medikit disponibili solo in talune zone, ovviamente lontane dai respawn e decisamente attenzionate anche dagli avversari, con la prevedibile conclusione in bagni di sangue per accaparrarsi qualche dose in più. [youtube id=”6NLXcp1tFmo” align=”right” mode=”normal” autoplay=”no”]

Uno dei Boss storici, il Cyberdemon

Nella storia Single Player, saremo ancora una volta il DoomBoy, in seguito anagrafizzato in Flynn Taggart, ex ufficiale della marina militare USA spedito su Marte a scontare la sua pena per alto tradimento. I lavori forzati per la Union Aerospace Corporation (già sentita in Resident Evil eh?) prevedono il recupero di luoghi dove pericolosi esperimenti hanno generato il caos, con aperture di varchi da altre dimensioni e l’invasione di mostri raccapriccianti. In buona sostanza, con premesse diverse, siamo nella stessa situazione di Gordon Freeman in Half-Life e del buon Serious Sam.

 

Uno dei creatori del gioco, l’amato John Romero, esattamente quattro mesi fa aveva rilasciato al pubblico un DLC gratuito per il primo Doom, ad oltre vent’anni dall’uscita del titolo originale. Il GamePlay di quest’ultimo è disponibile su YouTube.
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Per chi fosse interessato all’acquisto del DayOne di Doom, è disponibile nei vari store o sul Sito Ufficiale. Il peso del download è attorno ai 50gb, con presumibile DayOne patch altrettanto corposa in arrivo.

 

 

“Impara la prima legge della fisica: ogni cosa divertente costa almeno 8 dollari.” (E. Cartman)