LEGO Worlds • Recensione

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Cambia il mondo un mattoncino alla volta

Il mondo delle costruzioni LEGO è sempre stato affascinante. Con i mattoncini più famosi del globo il limite è la fantasia: puoi costruire praticamente qualsiasi cosa. Adesso, anche su console e PC ci viene data questa possibilità grazie al nuovissimo Lego Worlds, gioco rilasciato nel 2015 su Steam in Early access ed adesso disponibile anche per Xbox One e PS4.

Tanti paesaggi coloratissimi

Il gioco comincia con un’intro in perfetto stile LEGO: gag divertenti e coloratissime ci presentano quello che è il nostro personaggio, un astronauta alle prese con dei problemi alla sua navicella che lo costringono a “cadere” in un piccolo mondo LEGO. È qui che comincia il gioco vero e proprio: il primo mondo infatti serve da tutorial con delle quest create appositamente per permettere al giocatore di acquisire dimestichezza con le meccaniche di gioco, ottenere i vari strumenti ed ottenere dei mattoncini dorati. Proprio questi ultimi sono gli oggetti che scandiscono la progressione del giocatore all’interno di Lego Worlds: ottenerne di nuovi ci permetterà di sbloccare mondi sempre più grandi ed alzeranno il nostro livello di costruttore.

Dopo aver ottenuto 10 mattoncini dorati sarà possibile cominciare l’esplorazione libera dell’universo di Lego Worlds, imbattendoci in mondi generati casualmente e con biomi sempre diversi: in ognuno di questi biomi sarà possibile trovare animali, personaggi, edifici, veicoli e ambienti sempre unici e con elementi caratteristici di quella zona: ad esempio nella tundra ghiacciata sarà possibile imbattersi in igloo, orsi polari e persino degli yeti.

Mano a mano che collezioneremo mattoncini dorati i mondi sbloccati e generati in maniera automatica dal gioco diverranno sempre più grandi e complessi. Tutti gli NPC presenti nei vari mondi e persino gli animali reagiranno alla vostra presenza: saranno proprio gli NPC, spesso, a donarvi i mattoncini dorati come premio completando una determinata missione.

Le quest sono abbastanza divertenti da portare a termine: alcuni personaggi vi chiederanno solo degli oggetti, altri di costruirgli una casa o di liberare un altro personaggio bloccato dall’ambiente circostante. Esiste anche la possibilità che un NPC o degli animali siano ostili ma nessun problema: morire su Lego Worlds non comporta nessuna conseguenza, si viene semplicemente “smontati” in perfetto stile LEGO.

È possibile aggiungere alla propria “collezione” tutti gli elementi a schermo presenti nell’universo di Lego Worlds: basterà utilizzare lo strumento scoperta che, tramite un fascio di luce puntato sull’elemento in questione, ci permetterà di immagazzinarlo nella nostra collezione.

Interessante notare come, una volta immagazzinato l’oggetto desiderato, il gioco ci dica a quale delle tante collezioni LEGO esso appartiene. Per rendere disponibile gli oggetti immagazzinati però dovremo sbloccarli tramite l’utilizzo della valuta presente su Lego Worlds: gli studs. È possibile ottenere studs completando missioni, aprendo forzieri o semplicemente distruggendo tutto quello che ci capita a tiro, meccanica di gioco che possiamo trovare in tutti i capitoli appartenenti al filone LEGO.

Un’infinità di strumenti

Oltre allo strumento scoperta ci son parecchi strumenti che ci permetteranno di interagire con l’ambiente circostante: lo strumento paesaggio ci permetterà di modificare profondamente l’ambiente circostante, ci renderà capaci di innalzare monti o appiattire il paesaggio fino a renderlo una sconfinata pianure. Sarà utile inoltre ad eliminare intere “zone” della mappa.

Disponiamo anche di uno strumento pittura, utile a colorare l’ambiente circostante e, perché no, le nostre creazioni. Il colore però non è solo un fatto puramente estetico nel mondo di Lego Worlds. Infatti spesso ad un colore è associata una determinata caratteristica che potrebbe completamente modificare l’ambiente: ad esempio colorando il terreno di azzurro andremo a creare istantaneamente una pozza d’acqua.

Lo strumento caratteristico però è certamente quello di costruzione: tramite esso saremo in grado di costruire qualsiasi cosa adoperando i pezzi Lego. Non saranno tutti a disposizione sin da subito, potremo sbloccarli trovandoli all’interno di forzieri o cacciando dei mostriciattoli verdi che troveremo nascosti in giro per i vari mondi.

Dal punto di vista tecnico Lego Worlds fa la sua discreta figura, i personaggi e i vari mattoncini che compongono l’ambiente circostante son ben realizzati, sulla versione Xbox One in nostro possesso però si sono verificati vistosi cali di framerate nelle fasi più concitate di gioco o quando a schermo erano presenti troppi elementi.

Commento finale

Lego Worlds è un buon gioco, molto divertente ed in grado di regalare ai videogiocatori ore di intrattenimento e divertimento, soprattutto se si è fan dei mattoncini Lego e dei giochi, passatemi il termine, alla Minecraft. I mondi sono vari e pieni di vita, tuttavia la struttura del gioco tende ad essere ripetitiva e questo potrebbe essere un limite per i non amanti del genere.

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Pro

  • Mondi vari e colorati
  • Gameplay immediato ed accessibile a tutti
  • Migliaia di collezionabili

Contro

  • Fastidiosi cali di framerate
  • Alla lunga potrebbe risultare ripetitivo
  • Telecamera non eccelsa in alcune situazioni di gioco
8

Buono