Una Londra vittoriana in perfetto stile steampunk, alieni usciti direttamente dalle pagine di Lovecraft e una città da salvare.
Se a tutto ciò aggiungiamo lo splendido tocco del team di Intelligence System quello che otteniamo è un perfetto mix di azione e divertimento.
Al primo avvio della demo di Codename S.T.E.A.M la cosa che salta subito all’occhio è lo stile grafico: ad accoglierci, infatti, ci sarà un video animato dallo stile molto particolare che ci introdurrà all’interno del mondo di gioco.
Tutto ci viene raccontato attraverso alcune vignette all’interno delle quali possiamo vedere, animati, i vari personaggi e i vari elementi dello scenario con tanto di balloon e didascalie tipiche dei fumetti.
Tutto si incastra perfettamente in uno stile unico, si respira fin da subito l’aria delle rivoluzioni tecnologiche e, fin da subito, iniziamo a capire che tutto avrà a che fare con il vapore.
Facciamo la conoscenza di Henry Fleming, il protagonista del gioco direttamente tratto dal libro “Il segno rosso del coraggio” che lo dipinge come grande eroe della guerra civile americana, e della vicenda generale: alcuni mostri alieni stanno attaccando la città, nostro, ovviamente, il compito di fermarli e capire cosa sta succedendo.
Saremo contattati da Lincoln in persona il quale ha fondato un’organizzazione segreta, l’unità S.T.E.A.M nella quale verremo arruolati per riuscire a salvare il mondo da questa minaccia.
Tutto si prospetta abbastanza coinvolgente ed intrigante.
All’interno della demo del gioco saranno affrontabili solo tre missioni per un totale di quattro livelli di gioco all’interno dei quali possiamo fare pratica con le meccaniche particolari del titolo e fare la conoscenza di alcuni membri dell’unità speciale di cui facciamo parte.
Andiamo dunque ad analizzare il gameplay del titolo per quanto concerne almeno la durata, breve, di questa demo.
In ogni missione ci sarà richiesto di arrivare dal punto A al punto B della mappa nel minor numero di turni possibile e, possibilmente, senza nessun membro morto.
Ogni membro del team ha alcune peculiarità: la quantità di vapore disponibile, la vita, le armi e un’abilità segreta che all’interno della demo non è utilizzabile.
Il team è formato da quattro personaggi differenti, tutti con la loro personale caratterizzazione. Che dovremo scegliere all’interno di una rosa nutrita di personaggi anche se per questa demo possiamo contare “solo” su quattro di essi.
Le azioni che possiamo fare consumeranno un certo numero di vapore quindi dobbiamo stare parecchio attenti a quello che facciamo: camminare, ad esempio, consumerà una solo unità di vapore, quindi per ogni casella in cui cammineremo consumeremo del vapore.
Il consumo del vapore per le varie azioni dipende dall’azione stessa: attaccare consumerà una certa quantità di vapore a seconda dell’arma utilizzata, sarà quindi necessario coordinare al meglio le proprie azioni per riuscire a ottenere il più possibile dal proprio turno.
Con alcune armi è possibile effettuare una specie di “contrattacco” nel turno degli avversari: tenendo a disposizione il vapore necessario per l’attacco è possibile attaccare prima del nemico stordendolo o allontanandolo (eventualmente uccidendolo) ottenendo così un ottimo vantaggio per il turno successivo.
Gli alieni sono, generalmente, viola, e, anch’essi, hanno le loro caratteristiche principali: c’è chi attacca ad area, chi melee, chi a distanza o chi è in grado di effettuare un contrattacco, in base alla loro, chiamiamola “classe”, dobbiamo organizzarci di conseguenza: sarebbe stupido riunire tutti i personaggi vicino ad un alieno che fa danno ad area ad esempio o esporsi troppo vicino agli alieni in grado di contrattaccare.
Ogni alieno ha inoltre un punto debole, segnalato da un alone di luce, che gli farà ricevere un maggior numero di danno.
All’interno di ogni livello possiamo raccogliere delle monete sparse in giro per la mappa o ottenerle uccidendo dei nemici, queste monete (trasferibili poi nella versione completa) hanno una doppia utilità: ci permetteranno di salvare la partita e serviranno per aumentare il nostro rango.
Per salvare la partita bisogna recarsi davanti alcuni pilastri nella mappa attivabili SOLO una volta per missione, da questi possiamo:
-Salvare la partita per 10 monete
-Salvare la partita e ripristinare vapore e salute del personaggio corrente per 50 monete
-Salvare la partita e ripristinare vapore e salute di tutta la squadra per 100 monete (+ 100 per ogni utilizzo di questa opzione)
Saranno inoltre disponibili alcuni tabelloni pieni di consigli che, una volta letti, scompariranno ripristinandoci il vapore.
Oltre alla missione principale possiamo provare a raccogliere tre ingranaggi dispersi per ogni livello la cui utilità ci verrà rivelata all’interno della versione completa.
Commento finale
Codename S.T.E.A.M è un titolo che terremo, senza alcun dubbio, d’occhio.
La demo di gioco ci ha stupito particolarmente per lo stile anche se da Intelligece System non ci si aspettava niente di meno.
Il gameplay ci ricorda moltissimo XCOM: Enemy Unknown ma non è una male, anzi sembra essere perfetto per il titolo.
Il livello di difficoltà è molto basso e tutta l’esperienza ci è sembrata parecchio sbilanciata in favore del giocatore: parecchie monete che ci permetteranno di refullare tutta la squadra più volte e un’intelligenza artificiale piuttosto “stupida”.
Si tratta tuttavia di una demo e delle primissime missioni di gioco quindi speriamo che nella release finale tutto risulti più complesso.
Ricordiamo che il titolo è previsto per Maggio per 3DS e new 3DS, con il quale sarà possibile utilizzare gli Amiibo di Fire Emblem per giocare con quei personaggi.
Di seguito il trailer di gioco:
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