League of Legends: Rek’Sai, lo scavatore del vuoto

League of Legends

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League of Legends: Rek’Sai, lo scavatore del vuoto

League of Legends: Rek’Sai, lo scavatore del vuoto

Vi avevamo da poco mostrato il trailer che annunciava il futuro champion utilizzabile in League of Legend, MOBA sviluppato e prodotto da Riot, e finalmente arriva sul sito americano l’annuncio “ufficiale” con tanto di caratteristiche del nuovo personaggio.

Si tratta di Rek’Sai, quindi di una creatura proveniente dal Void e che abita nelle sabbie del deserto di Shurima in quanto possiede un’abilità particolare che gli consente di scavare lunghi tunnel.

Rek’Sai, per via delle sue abilità, è adattissimo per essere giocato in Giungla poiché può attraversare la mappa in pochissimo tempo riuscendo così in gank mirati ed utili ai fini di tutta la riuscita della partita.

Le abilità di Rek’Sai sono molto particolari, cominciamo dalla sua passiva: Fury of the Xer’Sai.

La passiva di Rek gli consente di aumentare la sua barra della furia che gli consentirà di rifugiarsi sotto terra.

Per capire al meglio le abilità di Rek è necessario partire dalla sua W che gli consente appunto di rifugiarsi sotto terra o di riemergere, tale abilità però è piuttosto particolare, se la usa Rek avrà una visibilità molto limitata compensata da un’alta velocità dio movimento e dall’abilità “tremor sense” che gli consente di “sentire” i movimenti dei nemici.

Rek può rimanere sotto terra fin quando la barra della furia è piena, quando riemerge, sempre con la W, fa un danno ad aerea nel posto in cui si è scelto di ritornare in superficie.

Le altre abilità di Rek’Sai, salvo per la finale, hanno tutte un doppio effetto a seconda che Rek si trovi sopra o sotto terra.

La sua Q quando è sotto terra gli consente di lanciare un raggio in una direzione scelta, si tratta di uno skillshot quindi è necessario calcolare bene la posizione in cui sparare. Quando emerge, Rek, può usare la sua Q per fare danno melee ad area.

La E di Rek’Sai è collegata, oltre che alla sua posizione nel terreno, anche alla sua passiva, da emerso infatti morde l’avversario ma se la sua barra della furia è piena tale danno sarà “true”. Se si trova sotto terra invece, Rek può usare la sua E per creare una galleria con due entrate utilizzabile in futuro per rapidi spostamenti.

La finale di Rek’Sai ha, come le altre, un duplice effetto, uno passivo che gli consente di avere maggiore velocità di attacco e una attiva che gli consente di trasportarsi con una grande velocità all’entrata di una delle tante gallerie create in precedenza.

Come potete notare le sue abilità rendono questo champion un ottimo, e temibile, Jungler capace, con la sua mobilità, di essere presente in ogni punto della mappa mettendo a segno gank mirati e importanti ai fini della vittoria.

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Lettore, scrittore, videogiocatore accanito...Vivo troppo nel passato videoludico per potermi godere a pieno il presente. Indie Game supporter. Poeta maledetto dalla nascita.